Se nel 2012 Labanca aveva preferito rinunciare al Festival perché si era innamorata di lui Patti Smith e non intendeva illuderà passando del bel tempo con lei.
Nel 2013 si ritirò dalla gara perché il suo pezzo dedicato al tema della felicità lo avrebbe caricato di responsabilità pesanti nei confronti del Paese caduto in uno stato di profondo pessimismo.
Non se la sentiva, capita.
Da questa edizione 2014 del Festival di Sanremo invece, Labanca è stato escluso dall’organizzazione perché sarebbe secondo l’organizzazione un personaggio scomodo a causa del suo chiccherato flirt con la Patti e le liriche esplicite del pezzo dal titolo T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo.
In questa compozione così evocativa il cantautore milanese critica i comportamenti adottati sui social network ridimensionando l’importanza del “Like” a mera figura della cortesia mediatica e non più segno amoroso inequivocabile.
La canzone T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo, che Labanca avrebbe presentato a Sanremo, è arrangiata e suonata inseme alla Fisheye Band.
Costruita su una linea indi-pop, con il sintetizzatore a spostare verso l’elettro-pop la chitarra ninetis, questa canzone forse avrebbe potuto rivoluzionare la canzone italiana e forse poco poco anche quell’internazionale (con esclusione delle sole Isole Mentawai).
Il ritornello ha un’ispirazione punk-surf.
Il testo è costruito con rime forzate (gatto – really litiGatto, like – avraik) o a volte rime per l’orecchio (Hogan – Eroica) che danzano di fronte alle fredde “Key Words” (Commenti, Like, Mi Piace, Selfie, Hasthag).
Il video è costruito attorno alla band che suona in sala prova e alle SELFIE mandate da fan, amici e curiosi che hanno risposto in tantissimi all’annuncio comparso per quattro giorni sui profili dei social network di Andrea Labanca che chiedeva di inviare i propri autoscatti per la realizzazione del video di T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo.
A QUESTO PUNTO VI CHIEDIAMO, PER PROTESTA CONTRO QUESTA BASTARDATA, D’IMPARARE A MEMORIA LA CANZONE ESCLUSA DA SANREMO E GRIDARLA FORTE IN FACCIA A CHI NON VUOLE CAPIRE.
T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo
Mi hai taggato in un post con un gatto
E poi abbiamo really litigatto
Commenti su tutto, commenti di brutto, commenti ogni lutto
Ci aggiorni su ogni tuo stato
Neanche Proust ci sarebbe riuscito
Controlli tutti i miei like
Per capire se mai mi avraik
T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo
Che ti chia…mo e ci sposiamo
T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo
Se metti i Cake è ovvio che scatta un like
T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo
il mio wall non è il calendario maya
Maia e poi maia mi fidanzerei con teia
Narri la tua impresa eroica
Di aver trattato male uno con le Hogan
Selfi, sushi, dinner, nella mente come un flipper
e allora su twitter
con l’hashtag #quipiùintelligente
T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo
Che ti chia…mo e ci sposiamo
T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo
Se metti i Cake è ovvio che scatta un like
T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo
il mio wall non è il calendario maya
Maia e poi maia mi fidanzerei con teia
Ora che sei
qui davanti a me
non c’è la tua passione che promettevi su Tinder
non sono come ti aspettavi
O forse ti sei fatto troppe chat?
No è che anche a scuola guida ero più bravo in teoria
ma se vai un attimo in bagno e chattiamo
con quella fantasia dell’infermierina
T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo
Che ti chia…mo e ci sposiamo
T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo
Se metti i Cake è ovvio che scatta un like
T’ho messo mi piace non vuol dire che ti amo
il mio wall non è il calendario maya
Maia e poi maia mi fidanzerei con teia
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