Parlare di temi importanti come quello della tossicodipendenza grazie alla musica. Carl Brave lo fa con il nuovo brano “Fratellì” (Island Records), una canzone inedita che racconta con estremo realismo il dramma delle dipendenze, qualunque essa siano.

Senza moralismi e retorica, l’artista romano si immerge nella vita quotidiana e nella difficile situazione di queste persone, rendendo una fotografia piuttosto nitida della realtà senza ricorrere alla spettacolarizzazione, come spesso succede al cinema o nelle serie tv

“Fratellì” anticipa il ritorno discografico di Carl Brave,  dopo 11 dischi di platino all’attivo e il disco d’oro per  “Spigoli” con Mara Sattei e tha Supreme, oltre 2.5 milioni di ascoltatori mensili su Spotify e un canale YouTube da più di 100milioni di visualizzazioni.