Come fare sesso (e altre cose) su Vine, Snapchat, Fb e Twitter

di Colette Depero

Storie di Smemo
Come fare sesso (e altre cose) su Vine, Snapchat, Fb e Twitter

Il primo, che siate da soli. E a questo proposito un comico inglese diceva: se la devono ancora inventare un’app per stare soli (io la devo ancora capire ma quando vivevo a Londra tutti ridevano). Il secondo, non è da tutti: che abbiate uno smartphone.

Prima di fornirvi le mie istruzioni, una breve introduzione sulle varie app e i media a queste associati:
 
Vine è una nuova app per smartphone, attualmente disponibile solo per il mercato IOS (c’est a dire, i melafonini), si basa sulla condivisione di video di 6 secondi, editabili grazie alla digipressione sullo schermo  – attivatela, merita.
 
Snapchat invece, per chi non lo sapesse ancora, è una chat basata sullo scambio instantaneo di immagini. Dura 3 secondi, e chi s’è visto s’è visto. Il resto è un ricordo. Dice che è per lo più per teenager, cioè la gente che legge la Smemo. Sicché io me la sono scaricata, ma non ho amici con cui scambiare immagini perché ho i miei buoni buoni 28 anni.
 
Twitter è quel servizio di microblogging, si deve dire tutto in 140 caratteri.
 
Facebook sappiamo tutti che cosa sia.

E adesso, le istruzioni per:

1- Lasciare la vostra ragazza/o:
Facebook: fate come volete ma disattivate il vostro account. La timeline di Facebook ne risente in qualità: status criptici e pietosi che cercano di rivolgersi all’altro in maniera criptica e misteriosa, come “Mi hai lasciato stronzo e ora sono in una valle di lacrime”.
Vine: avete 6 secondi di tempo per farlo, ma sono editabili quindi potreste avere un contenuto di 1 minuto su cui lavorare. Vanno bene video come “ciao, mi hai rotto, ti lascio”; oppure “è da anni che te lo volevo dire: puzzi”, oppure “Ti ho tradito con il tuo amico” – se non ci state in 6 secondi, hey, potete sempre creare una miniserie.
Snapchat: foto con dito medio e via (o con le corna, se ci sono state effettivamente)
Twitter: “@Robinchia Non ti amo più #tilascio” “@Rattax90 Ti ho tradito #volevodirtelo con @crishx”

2- Ordinare una pizza:

Facebook: fate come volete ma non scriveteci uno status sopra. Non postate foto della vostra pizza (che palle), non scrivete recensioni – a meno che Balzac non sia il vostro modello letterario, e allora ve lo passo: il dettaglio nerd è un trend.
Vine: Fate un video di voi che digitate il telefono, voi che parlate con il pizzaiolo, voi che accendete l’auto, voi che scendete dall’auto, voi che recuperate la pizza, voi che pagate la pizza, voi che tornate a casa, voi che aparecchiate la tavola, voi che mangiate la pizza, voi che buttate il cartone… 15 minuti di video? Riduceteli in 6 secondi. (niente miniserie in questo caso vi prego).
Snapchat: foto pizza e via
Twitter: “Troppo buona #pizza”

3- Leggere un libro:
Facebook: fate quello che volete ma non sparateci una citazione ogni 15 minuti.
Vine: fatevi un video della prima pagina, di voi che leggete la seconda pagina, di voi che leggete la terza pagina, di voi che leggete la quarta pagina, di voi che leggete la quinta pagina, di voi che leggete la sesta pagina di voi che leggete la settima pagina, di voi che leggete la ottava pagina di voi che leggete la nona pagina, di voi che leggete la decimal pagina, di voi che leggete la undicesima pagina…. 15 ore di video? Riduceteli in 6 secondi.
Snapchat: foto libro e via
Twitter: ” #leggere Pinocchio”

4- Fare sesso:
Facebook: potreste farlo in chat. Fate come volete, ma a nessuno interessa e quindi non scrivetelo sulla vostra timeline, grazie
Vine: beh, 6 secondi di puro autoerotismo.
Snapchat: si chiama sexting. Invece che sesso coi text, si fa con le foto. Queste durano 3 secondi e dopo ciao, una superomicrosveltinaautoeroticaevia, resterai un bel ricordo.
Twitter: “Sto facendo #sesso in camera da letto con @robinx #sapevatelo”
Oppure per mezzo di DM, direct message.

5- Lasciare una nota di suicidio (dalla regia mi dicono che questa non si può dire…):

Non so voi, ma da questa casistica se ne deduce che snapchat è il miglior social. Il più intelligente: veloce, sintetico, non si tiene i nostri dati. Cancella tutto. E lo usano gli adolescenti… e quelli che non credono nella gioventù, si devono ricredere.