“Per fare un videogame fantasy, mi farò dare una piccola mano dal mio vecchio amico George R.R. Martin: cosa può andare storto? Niente.”
E in effetti niente è andato storto in questo Elden Ring, il gioco più atteso del 2022. Non solo per il coinvolgimento di Martin, che ha scritto i fondamenti della mitologia del gioco, ma anche perché è opera di uno dei pochi autori capaci di vendere i giochi che producono solo con il loro nome. Lui è Hidetaka Miyazaki di From Software, creatore della saga Souls, cioè di alcuni dei videogiochi più amati – e anche odiati, per la loro difficoltà – dell’ultimo decennio.
Zelda Souls?
Dicevamo, Elden Ring era destinato alla gloria. E infatti quando è uscito le recensioni della stampa specializzata sono state incredibilmente positive: uno dei 15 giochi più belli della storia del videogame, se state ad ascoltare quei siti che aggregano le centinaia di recensioni uscite in tutto il mondo in un’unica iper-recensione globale universale. Ecco, premesso che quei siti lasciano un po’ il tempo che trovano, e non bisogna essere troppo ossessionati dalle percentuali, beh… non avete comunque bisogno di loro per sapere che dovete giocare a Elden Ring: è il classico prodotto che si può comprare a scatola chiusa, almeno se vi piace questo tipo di giochi. E “questo tipo di giochi” può voler dire, certo, Dark Souls… ma in realtà anche, tipo, Zelda.
Stile Miyazaki
Già, Elden Ring assomiglia davvero a una versione dark di Zelda, e non c’è da stupirsene, perché tutti i giochi di Hidetaka Miyazaki sono oscuri e misteriosi e magici. Poi, dire che sia uno dei giochi più belli della storia, forse è troppo. Non sappiamo se tra vent’anni ce lo ricorderemo come ricordiamo Ocarina of Time o Metal Gear Solid o Resident Evil 2 o Final Fantasy VII. E certo, forse la grafica a tratti non è così spettacolare come potrebbe essere… ma chi se ne frega di questi fatti tecnici: l’atmosfera, la musica, lo stile, queste cose valgono molto di più. E Elden Ring, su quelle, è imbattibile.
Ah, se ve lo stavate chiedendo: certo, Elden Ring è difficile. Molto difficile. Hidetaka Miyazaki non ha mai preso per mano i giocatori, e non ci aspettavamo certo che cominciasse oggi. Ma va bene così. Il suo non sarà un mondo accogliente, però rimane un mondo fantastico.
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