Gino Strada ci ha lasciato, è un dolore immenso. Gino è da sempre un amico di Smemoranda. Ha collaborato e scritto sulla Smemo, ma soprattutto ci ha “contaminato” con quei valori belli quali la pace, la solidarietà, il ripudio di ogni guerra. Meritava il Nobel e per noi lo ha vinto 100 volte, in Afghanistan, in Sudan, in Costa d’Avorio e ovunque Emergency, la sua creatura umanitaria, ha lasciato un segno di pace e amore per i più bisognosi di cure. E noi a Gino abbiamo voluto tanto bene, nel nostro piccolo lo abbiamo aiutato a diffondere cultura di pace. Ovunque.
Gino non ha mai smesso di lottare con coraggio e passione contro le ingiustizie del mondo perché la cura fosse un diritto di tutti. Ci ha insegnato cosa significa dedicare la propria vita ai più deboli, senza bandiere, senza confini, senza lasciare indietro nessuno, opponendosi ovunque fosse alle brutture della guerra e della povertà.
«Dentro e fuori da un ospedale, una mano vicina è un modo per dire: “Sono qui, non sei solo”» hai scritto sulla Smemo di quest’anno. Porteremo queste tue parole con noi per sentirti vicino, sempre.
Ci mancherai tanto, grazie di essere esistito!
Salutaci Teresa.
Lascia un commento