#GlobalStrike in onore della giornata della Terra

di Laura Giuntoli

Attualità

Oggi, in onore della giornata mondiale della Terra festeggiata il 22 aprile, Greta Thunberg e il movimento di Fridays For Future hanno attivato il #ClimateStrikeOnline, uno sciopero digitale. E così i ragazzi da tutto il mondo, anche se a causa del coronavirus non hanno potuto riempire le piazze e colorarle con i loro cartelloni, hanno letteralmente invaso il web con i loro messaggi contro i cambiamenti climatici, accompagnati dall’hashtag #ClimateStrikeOnline. Boom!

Il 22 aprile abbiamo festeggiato il cinquantesimo anniversario della giornata mondiale della Terra, un evento globale che coinvolge oltre un miliardo di persone in 192 paesi. Fu istituito 50 anni fa da  governi e da aziende attraverso la sottoscrizione di accordi su misure sostenibili, rispondendo ai milioni di persone che protestavano contro gli effetti negativi sulla salute e sull’ambiente derivati da 150 anni di sviluppo industriale. Erano gli anni Settanta, e i ragazzi di allora, i Figli dei Fiori, scendevano in piazza contro la guerra del Vietnam e contro l’inquinamento, rivendicando un rispetto maggiore per il pianeta e le sue preziose risorse depredate dallo sviluppo industriale. Qualche anno prima il presidente USA John Fitzgerald Kennedy e il senatore Gaylord Nelson avevano iniziato a porre la questione ambientale all’attenzione della politica e a tenere conferenze in molti paesi, proponendo di istituire il Mother Earth Day. Poi ci fu la foto scattata dall’astronauta William Anders nel 1968, mentre l’Apollo 8 orbitava attorno alla Luna, dal titolo “Earthrise”. Fu questa immagine a ispirare la Giornata Mondiale della Terra. E in effetti, ammirandolo dallo spazio, il nostro piccolo meraviglioso pianeta ci sembra ancora più prezioso.

La foto “Earthrise” scattata dall’astronauta William Anders nel 1968 dall’Apollo 8.

Anche oggi, come cinquanta anni fa, sono i ragazzi a fare il primo passo e a ricordare a tutti l’importanza di preservare e difendere il nostro bene più grande, che adesso è ancora più in pericolo. Non si può scendere in piazza, ma con i social possiamo far sentire a distanza la nostra voce insieme a Greta Thunberg e il movimento di Fridays For Future, che oggi, venerdì 24 aprile, ha attivato il #ClimateStrikeOnline «per chiedere giustizia climatica e risposte dai potenti». “Puoi unirti allo sciopero digitale postando una foto di te mentre scioperi con un cartellone e usare l’hashtag #ClimateStrikeOnline” scrive Greta su IG.

Per Smemoranda, che dal 2005 ha piantato e gestito nel corso degli anni oltre 160.000 alberi per proporre diari e agende a Emissioni Zero, l’ecologia è un valore fondamentale. La Smemo ha intitolato alla Giornata Mondiale della Terra S-Paper, una linea di agende e taccuini ecosostenibili dedicati ai luoghi del mondo a rischio sparizione, posti meravigliosi che vanno ricordati e protetti ogni giorno dell’anno.

GUARDA LA VIDEO INTERVISTA AGLI STUDENTI DI FRIDAYS FOR FUTURE.

FRIDAYS FOR FUTURE: I MIGLIORI SLOGAN, quando ancora potevamo scendere in piazza!