La Sfatina è una super eroina contemporanea disegnata da Maicol & Mirco, una sorta di fata al contrario. Il suo super potere non è fare magie, ma “sfatare”, che letteralmente significa  rendere non più fatato, togliere l’incantesimo. Sfatare vuol dire anche e anche dimostrare falso, inconsistente, qualcosa in cui s’era a lungo creduto, e nel caso della Sfatina, si tratta dei pregiudizi. Il suo, come potete immaginare, è un lavoro difficile, perché spesso i pregiudizi non li riconosciamo, anzi pensiamo proprio di non averli e li confondiamo con le nostre stesse opinioni. Ed è qui che entra in gioco lei: nella sua rubrica sfaterà ogni mese un pregiudizio diverso. E il mondo così come lo conosciamo, non sarà più lo stesso.

Cominciamo con la BRUTTEZZA.

Per iniziare subito in bellezza – o in bruttezza, come direbbe la Sfatina – il 17 ottobre abbiamo presentato la nostra super eroina a più di 100 studenti milanesi, e abbiamo sfatato di tutto e di più insieme al Signor Imbruttito Germano Lanzoni, all‘autrice comica Giovanna Donini e ai ragazzi di Radioimmaginaria, alla mitica telecronista e giornalista di Sky Sport Gaia Brunelli, al papà della Sfatina Maicol & Mirco. A organizzare l’incontro Anna Maria Caruso (Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Milano) insieme a Lamberto Bertolè (Presidente del Consiglio Comunale di Milano) e agli Smemo direttori Nico Colonna Gino & Michele. Hanno partecipato Marco Bussetti (Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia) e Laura Galimberti (Assessora all’educazione e istruzione del Comune di Milano).

“La Sfatina sfata pregiudizi” è una campagna di sensibilizzazione dedicata agli adolescenti sui temi dell’uguaglianza sociale, dell’accettazione di sé e della lotta ad ogni forma di discriminazione, organizzata dalla Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Milano Anna Maria Caruso in collaborazione con Smemoranda.

La Sfatina è creata da Maicol & Mirco