
“L’omosessualità e l’eterosessualità sono come la biancheria intima e il costume da bagno: sono la stessa cosa, solo che uno è accettato in pubblico, l’altro no.”
Quanto può essere vera questa citazione? Per la società di oggi è praticamente impossibile accettare l’amore in tutte le sue sfaccettature, convinta che alcune non siano “naturali”. Ma chi è, a deciderlo? E anche se ci fosse qualcuno a capo del mondo che indicasse una coppia omosessuale col suo enorme dito ed esclamasse “No!”, perché dovremmo dargli retta?
L’amore non è l’arma più forte al mondo, purtroppo. L’arma più forte è l’odio, e l’uomo ne ha troppo. L’uomo odia chiunque sia diverso da lui, come è successo nei secoli passati. Giudicare gli altri per il modo in cui si amano ci rimanda indietro di secoli e secoli, senza che nemmeno ce ne rendiamo conto.
Ci diamo poco peso, ma siamo nel 2016, abbiamo macchine che fanno tutto per noi, possiamo muoverci da un continente all’altro in poche ore e abbiamo scoperto più cose di quante ne potessimo scoprire. Eppure, la gente continua a odiarsi e giudicarsi. Continuano a puntare il dito su chi ama differentemente.
Questa è una di quelle cose che mi lascia perplessa, perché ci non trovo un filo logico.
Ci sono quelli che giudicano perché va di moda, perché vedendo gli altri farlo trovano giusto farlo anche loro. Un esempio davvero brutto è quello dei bambini che usano la parola “gay” come se fosse un insulto divertente. Questo sta a significare che il problema parte dalla famiglia, dal loro modo di educare i bambini al diverso e al nuovo.
Cosa succede in famiglia, poi? Se una ragazza si presenta mano nella mano con un ragazzo, sono tutti contenti. Se invece un ragazzo di quindici anni rivela ai propri genitori di amare un altro ragazzo? Silenzio tombale. Si arriva agli insulti, alle discriminazioni e alle delusioni. Come può un ragazzo trovare forza nella propria famiglia, se è la prima a volerlo lontano?
Conosco una madre che quando scoprì che sua figlia era attratta dalle ragazze, le urlò contro: “Preferirei che tu fossi una prostituta, anziché vederti con una ragazza!”.
Ho visto persone ferme sulle loro idee, che non vogliono ascoltare ragioni.
Pensano che amare persone dello stesso sesso sia una moda passeggera, un capriccio da adolescente. Non sanno che l’omosessualità è sempre esistita, ma le persone si nascondevano, perché non era loro permesso amarsi.
L’amore è amore, non importa di che sesso, religione o paese sia. Una ragazza che ama un’altra persona del suo stesso sesso deve essere assolutamente libera di esprimere i propri sentimenti alla luce del sole, senza nascondersi dietro una maschera. L’amore non deve essere nascosto solo perché altre persone non lo accettano.
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