Le ceste natalizie delle vittime del terremoto

di Alessia Gemma

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Le ceste natalizie delle vittime del terremoto

Venerdì 18 novembre Enzone e Pablo, gli uomini più grossi di Smemoranda, due Babbi Natale in borghese, sono partiti da Milano Pablo nel furgoncino rossocon il furgoncino rosso carico di nuove Smemo2017, zaini e astucci per andare a dare una piccola mano ai vittime del terremoto di Grisciano, sfollati ad Ascoli Piceno. Sì perché quest’anno abbiamo deciso di fare regali di Natale utili e buonissimi: i prodotti di una piccola azienda di Pescara del Tronto crollata con l’ultimo terremoto.

Foto di EnzoQuello che Pablo ed Enzo hanno trovato è stato uno scenario di devastazione. Tutto crollato. Che se lo vedi in televisione o in internet fa impressione, ma se lo vedi dal vivo fa paura.

A Grisciano non ci vive più nessuno, è diventato un paese fantasma. Tutti gli abitanti sono stati spostati ad Ascoli Piceno. 

Di Pescara del Tronto, paese vicino a Grisciano, è l’azienda Filotei dove abbiamo comprato quelli che loro chiamano il cibo degli dei: lenticchie di Castelluccio, vino rosso, tartufi, porcini, salami…

La Filotei è una delle tante aziende delle zone colpite dal terremoto che stanno cercando di tirare avanti, come possono, se possono. La famiglia Filotei, per noi rappresentativa di ogni famiglia colpita dal terremoto, ha perso tutto, ora vive in un albergo ad Ascoli Piceno insieme agli altri concittadini e sta cercando di portare avanti quel minimo di attività che le è rimasta: due macchinari e i prodotti che non sono andati perduti sotto le macerie.

Riuscire ora a comprare prodotti nelle zone terremotate, informandosi bene per evitare truffe e imbrogli (esistono online elenchi di negozi e aziende in difficoltà) è un piccolissimo mattoncino che possiamo regalare a questi paesi e ai loro abitanti. E poi i prodotti sono buonissimi!

Pablo, la signora Maria della Filotei ed Enzo