News Scuola: le ultime notizie della settimana!

di Valerio Fiormonte

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News Scuola: le ultime notizie della settimana!

Il (quasi) nuovo Ministro dell’Istruzione, l’ipotesi del prolungamento dell’anno scolastico fino a luglio, i nuovi contagi e le occupazioni scolastiche: queste le principali notizie che hanno caratterizzato la settimana del mondo della scuola.

Scuola e nuovo Governo

“L’ultimo Governo ha visto […] perdite di anni di scuola, perché sono anni persi”.

Queste le parole del (quasi) nuovo Presidente del Consiglio Mario Draghi, alla luce della prima riunione tra Ministri incaricati.

La scuola rimane un tema caldo e centrale del nuovo esecutivo, in attesa della fiducia delle Camere in questi giorni; fiducia che, a meno di clamorose sorprese, dovrebbe essere una pura formalità.

Il cambiamento dei Ministri sarà quasi completo, anche per quanto riguarda il Ministro dell’Istruzione: Lucia Azzolina, infatti, lascerà la sua carica in favore di Patrizio Bianchi, economista ed ex rettore dell’Università di Ferrara.

Prolungamento anno scolastico

Ipotesi reale o “voce di corridoio”?

In ogni caso non è una scelta facilmente adoperabile, in quanto bisognerebbe dotare gli edifici scolastici di un numero sufficiente di condizionatori per far fronte al caldo dei giorni estivi: parliamo quindi di migliaia di apparecchi da distribuire nelle scuole di tutta Italia; il tempo ed i soldi per un’operazione del genere la rendono difficilmente realizzabile.

Inoltre, prolungare l’anno scolastico significherebbe o far slittare gli esami di maturità e di terza media, costringendo gli esaminandi a sostenere l’esame a fine Luglio, o dividere i professori tra esami e lezioni normali.

Infine, proprio riguardo i professori, emergerebbero problemi contrattuali: le ferie del corpo docente, infatti, sono fissate a 36 giorni da utilizzare entro il 31 Agosto.

Nuovi contagi e nuovi focolai

Continuano a registrarsi nuovi focolai nelle scuole, caratterizzati anche da variante inglese.

Oltre all’Umbria, l’Abruzzo e la Toscana, anche nel Lazio ed in Lombardia alcuni comuni hanno deciso di chiudere provvisoriamente gli edifici scolastici.

A Roma, nella zona del Villaggio Prenestino, nella scuola Chizzolini, risultano ulteriori 30 positivi dopo che il 29 Gennaio la Preside aveva ordinato la quarantena per 400 persone, tra alunni, corpo docente e personale ATA.

Nel comune di Bollate, in provincia di Milano, sono risultati tre contagi per variante inglese, che hanno portato alla chiusura della scuola primaria Marco Polo e l’istituto comprensivo principale, con oltre 700 alunni.

Sempre in Lombardia, ad Arcene (Bergamo), il sindaco ha chiuso le scuole medie e due classi elementari a tempo indeterminato per un focolaio “probabilmente legato ad una variante del virus”.

Occupazioni scolastiche

Continuano a Roma le proteste degli studenti delle scuole superiori contro le condizioni di rientro, giudicate del tutto inadeguate; in particolare, il sistema ibrido DAD – presenza crea non pochi problemi, anche e soprattutto per quanto riguarda le connessioni.

Tr15

Proprio quest’ultimo è stato protagonista di un raid “neo-fascista” che per fortuna non ha causato feriti: iniziato con un gruppo di individui incappucciati provvisto di bastoni ed altri oggetti contundenti che hanno provato ad entrare nell’edificio, si è concluso con l’esplosione di una bomba carta.

Tre gli individui bloccati ed identificati dalle Forze dell’Ordine, che secondo gli studenti farebbero parte di gruppi dichiaratamente fascisti.