Il Manifesto della comunicazione non ostile spegne 4 candeline e festeggia in rete con nuovi progetti in arrivo. Primo tra tutti, una piattaforma al fianco di tutti i 170 mila docenti italiani che già fanno parte della community di Parole Ostili e che mette a disposizione i progetti didattici realizzati per gli oltre 800 mila studenti che già hanno lavorato sui principi del Manifesto della comunicazione non ostile e su tematiche come la cittadinanza digitale e l’uso consapevole della rete. Con questo obiettivo, Parole O_stili e il Ministero dell’Istruzione festeggiano il quarto compleanno con un regalo per tutta la rete: #AncheIoInsegno
Secondo il “Rapporto giovani 2021” realizzato dall’Istituto Toniolo (Indagine commissionata da Istituto Toniolo e realizzata da Ipsos tra il 9 e il 24 novembre su un campione di 7012 di giovani tra i 18 e i 22 anni), i ragazzi riconoscono alla scuola di averli aiutati a sviluppare il senso di responsabilità (52,6%), il desiderio di imparare (50.8%), il pensiero critico (50,3%) e la capacità di lavorare in gruppo (50,1%). Gli stessi intervistati hanno dichiarato che tra le “mancanze scolastiche” c’è l’incapacità di esprimere una visione positiva della vita e di se stessi e l’incapacità di essere leader.
La piattaforma sarà una sorta di database, organizzata con filtri di ricerca e in continuo aggiornamento, pronta a soddisfare le necessità didattiche di educatori, insegnanti e genitori che vogliono affrontare in classe o a casa temi come: bullismo e cyberbullismo, rischi e opportunità della Rete, diritti e doveri online, fake news, hate speech, web reputation, revenge porn, body shaming, privacy online e moltissimi altri argomenti. Filo conduttore di tutte le attività educative sarà il Manifesto della comunicazione non ostile e i suoi valori. La piattaforma è liberamente accessibile tramite iscrizione.
“Quest’anno abbiamo deciso di festeggiare regalando noi qualcosa alla nostra community: abbiamo voluto sostenere tutti i docenti aiutandoli a dare alle nuove generazioni gli strumenti adeguati per vivere la rete” – dichiara Rosy Russo, Presidente di Parole O_stili -“Siamo sempre più convinti che l’educazione sia l’unica risposta per affrontare le sfide poste dal web ed è per questo motivo che lancio l’appello per l’introduzione di un’ora di cittadinanza digitale a settimana nelle scuole, r afforzando la consapevolezza che virtuale è reale. L’istruzione deve essere una priorità del nostro Paese, motivo per cui ho accolto con grande piacere il richiamo del Presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, sulle urgenze che il nuovo governo dovrà affrontare. In questo percorso di cambiamento che ci attende, Parole O_stili è pronta a fare la sua parte.”
In occasione del compleanno sarà lanciata un’indagine demoscopica che coinvolgerà insegnanti di ogni ordine e grado e gli studenti della secondaria di secondo grado, con l’obiettivo di restituire una fotografia della situazione emotiva e didattica del mondo scuola – le difficoltà, le aspettative e il rapporto avuto con gli strumenti digitali e con i social – dopo un anno di didattica a distanza. L’indagine sarà condotta da Ipsos per Parole O_Stili e con il sostegno dell’Istituto Toniolo (ente fondatore dell’Università Cattolica).
A questo si aggiunge un progetto didattico smart dedicato alle classi della secondaria e che coinvolgerà anche tre volti noti tra i più giovani: la youtuber Sofia Viscardi e i cantanti Coma_Cose, prossimi partecipanti a Sanremo 2021. Il progetto culminerà con un evento live il prossimo 24 febbraio sul canale YouTube di Parole O_Stili.
Il 17 febbraio si terrà una vera “festa diffusa” fatta di momenti in diretta: alle ore 11.00 per “MiAssumo” il progetto dedicato alle professioni del futuro e realizzato in partnership con Asstel – Assotelecomunicazioni. Alle ore 15.00 per “La ricetta per stare in Rete – 10 big del food in un dialogo non ostile” moderato da Nicoletta Polliotto e con la presenza tra gli altri di Francesco Farinetti, dello chef stellato Filippo Saporito e della food blogger Vatinee Suvimol.
Nel corso della giornata saranno, inoltre, presentate le attività e i progetti che, grazie al contributo di aziende, PA e associazioni partner, Parole O_Stili metterà a disposizione della community durante tutto il corso dell’anno.
L’appuntamento più importante però sarà dato a tutti gli utenti della Rete, i quali verranno invitati a dipingere la Rete di giallo (colore simbolo dell’associazione), condividendo ognuno con il proprio estro, uno o più principi del Manifesto. Tutte le info per partecipare alla pagina qui.
Era il 2017 quando Gianni Morandi fu primo firmatario e testimonial del Manifesto della comunicazione non ostile. Dal giorno della sua presentazione i 10 principi hanno fatto un viaggio bellissimo, di bacheca in bacheca, nelle aule delle scuole, nelle università in centinaia di comuni italiani e in decine di aziende…
(…) Fuor di metafora vogliamo che il 17 febbraio diventi l’occasione per celebrare la nostra community e tutti i principi (e i valori) del Manifesto. Ci piace l’idea di restituire, attraverso quella giornata, l’affetto, l’entusiasmo, i contributi, la fatica, le soddisfazioni, gli incoraggiamenti che abbiamo condiviso in questi primi 4 anni di Parole O_Stili. Un posto speciale lo hanno le tante persone con cui abbiamo sperimentato che la diversità è una ricchezza, anche in Rete. Rosy Russo, fondatrice e presidente Parole O_stili (paroleostili.it)
Perché una festa?
Per celebrare la community di Parole O_Stili che in questi anni è diventata una comunità accogliente sostenuta da decine di migliaia di persone che credono che le parole abbiano un peso e un valore. Per restituire ancora una volta esperienze e conoscenze, così la rafforzare la consapevolezza che “virtuale è reale”. Durante la settimana del 17 febbraio apriremo i regali, ovvero racconteremo iniziative, progetti e attività che si svolgeranno durante il corso dell’anno grazie al sostegno di aziende, pubblica amministrazione, rappresentanti delle associazioni e di quanti vorranno contribuire a rendere concretamente fruibili i valori e gli obiettivi dei dei principi della comunicazione non ostile.
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