Esce oggi, 5 giugno 2020, per Sbaglio Dischi e distribuito da Carosello, Primo Piano, secondo singolo estratto dall’album di Moci, in uscita il prossimo inverno. Considerato da Rockol “next big thing della scena romana” e uno degli artisti su cui puntare nel 2020, e inserito da MTV nella vetrina #JustDiscovery, Moci è un cantautore e bassista romano. Nome d’arte di Marco Colagrande, classe 1997, si racconta così: “Moci perché mamma mi chiama così da sempre. Scrivo canzoni, mi lamento perché l’autobus non passa e so fare la sciabola dei pirati con i palloncini.”

Per appuntarsi idee per le sue canzoni usa una Smemoranda di qualche anno fa, in cui scrive note sui testi e melodie. Così è avvenuto anche per il nuovo singolo Primo Piano.

Primo Piano è nata in poche ore e arrangiata in pochi giorni. L’unica parte che ha richiesto un po’ più di lavorazione (con il supporto artistico di Alessio Leo e Giancarlo Barbati) è stata la sezione di “break-down” in cui si sovrappongono cori e chitarre da spiaggia.

Primo Piano racconta di un piccolo momento di crisi quotidiana, di insicurezza, di pensieri dal retrogusto amaro. “E penso se mi butto male non farà” esprime al massimo l’irrazionalità di quegli assurdi attimi in cui si teme di non riuscire a risalire, ma il ritornello dai toni sarcasticamente allegri – linguaggio che caratterizza tutta la scrittura di Moci – riporta le cose nella giusta prospettiva, esorcizzando anche i sentimenti più angoscianti.