Anche quest’anno la Smemo ci propone un argomento serio.
E io lo affronto subito: non è questo il problema!!!
Lo direbbe anche Amleto!
E io la penso come lui: ma non nel senso che mi arrovello appresso a “Essere o non essere” ci mancherebbe pure che mi metto a fare il filosofo. No.
Oddio, sono sicuro che per la maggior parte di voi studenti e ragazzi in genere che mi state leggendo il problema sia molto serio: “Non mi ama?!?” Tragedia, pianti sconsolati, smetto di studiare, di mangiare, di respirare, non posso più vivere… E te credo! Se smetti di mangiare e di respirare!!!
Fidati: puoi sopravvivere, anzi ti dirò di più: un giorno stai andando a scuola, a spasso, al bar, al cinema, in tram, in bici, col monopattino, con l’ovovia, col motorino – insomma stai andando da qualche parte- mbè quel giorno i tuoi occhi incontreranno gli occhi di un’altra persona che ti faranno sobbalzare… No, non è un dosso e neanche una buca sull’asfalto! È il tuo cuore, sì, che si è messo a fare il pazzo nel petto: si gonfia si sgonfia lo senti davvero battere e in quel momento tu ti sarai dimenticato di quell’altra persona per la quale non volevi più vivere…
” Chi, scusa?”
” Ma come chi?!? Quella che non ti ama, quella del primo banco classe IC, quella carina che si mangia le matite a forza di rosicchiarle, con quei capelli ricci ricci… dai, come si chiama…”
” Ah, quella?!? Manco me lo ricordo come si chiama “.
Hai visto? E’ passato tutto. Quanto ci hai messo: un giorno, dieci giorni, un mese, sei mesi. Sì lo so hai sofferto un po’ ma è passato tutto.
La vita continua.
Perciò ti dico che secondo me il problema è un altro: mi amo non mi amo.
Pensaci. Se non sbaglio Oscar Wilde ha detto… Mbè che fai ti meravigli che faccio una citazione colta? Ahoooo’, Per chi mi hai preso per uno stolto ignorante?!? Io leggo che te credi: mo’ per esempio sto a legge’ un giallo in due volumi so’ arrivato a “ristoranti pizzerie” ma so’ sicuro di finirlo anche perché io e la cultura, modestamente… Aho’, io so’ un culturista!
E soprattutto guardo molti film. Quello da cui ho ripreso la citazione è un film tratto da una fantastica commedia di Oscar Wilde appunto: Un marito ideale e la frase che mi ha colpito è “Amare se stessi è l’inizio di un idillio che dura tutta una vita”.
Non è assolutamente e fantasticamente vero?
Pensaci un attimo: come puoi pretendere di essere amato se il primo a non amarsi sei tu?
Mi amo tu non mi ami? Pazienza, troverò qualcuno un giorno che mi amerà come io merito.
E allora quando ti guardi allo specchio anche se vedi un naso che ti sembra una melanzana, i brufoli che ti puntellano la faccia, le orecchie grandi, il mento piccolo, la fronte troppo spaziosa, i capelli crespi, la bocca larga, i denti storti sai cosa devi fare: copri gli specchi di casa…. Ho fatto la battutaaa….
Era troppo facile e poi che comico sarei se non mi scappasse la battutina ogni tanto!
Amati, ecco cosa devi fare, perché stai sicuro che è il primo passo per farsi amare anche dagli altri. Amati.