Lei in quel bar
c’era stata una volta soltanto
ci tornò per un vago rimpianto
illogico slancio
venuto così
Lui
era là
che beveva il suo secondo espresso
forse il primo non ebbe successo
o voleva un pretesto
per starsene lì
Lei avanzò
e gli venne a passare vicino
poi percorse a ritroso il camino
e stavolta il profumo
quell’uomo colpì
Lui
la guardò
ma dovette guardarla di nuovo
e pensò “Io da qui non mi muovo
magari, se provo,
si siederà qui”
Era stata questione di un attimo
di dettagli che in genere sfuggono
di uno sguardo incrociato una volta
che quando ritorna
è già molto di più
Lei
fece “No”
ma sembrava pensare l’opposto
così volle ripetere il gesto
e fu proprio per questo
che l’uomo insisté
Lui
si stupì
del suo stesso improvviso coraggio
e decise di fare di peggio
le scrisse su un foglio
“Rimani con me”
Lei rise un po’
e poi rise di piùe con piùgusto
“Non ci fu mai momento piùgiusto
e più dolce di questo”
pensava fra sé
Lui
la baciò
ma il secondo fu il bacio piùbello
perché lei gli diceva con quello
“Ti amo, e non voglio
sapere perché”
Era stata questione di un attimo
di dettagli che in genere fregano
di una musica intesa una volta
che chi la riascolta
non scorderà più
Lei
lo abbracciò
e poi ancora lo strinse piùforte
finché lui mise il mondo da parte
riaprendo le porte
che il tempo sbarrò
Lui
la portò
a dividere il suo stesso tetto
e le disse “E’ tanto che aspetto
stavolta scommetto
che non sbaglierò”
Poi
la spogliò
e si amarono senza paura
ma fu quando lo fecero ancora
che lui disse “Cara
io ti sposerò”
Lei
disse “Sì”
con il fiato che aveva nel petto
e fu questo il secondo “sì”’ detto
riassunto perfetto
di come iniziò
Era stata questione di un attimo
di dettagli che in genere stridono
di una storia che forse fu vera
rileggila ancora
e decidilo tu