Mi chiamo Brado e mi piace il rock’n’roll, punto.
Poi mi piace osservare quello che non piace, quello da cui i più distolgono lo sguardo per paura e per quieto vivere, quello che all’apparenza sembra bello ma poi non lo è, mi garba guardarlo e seguirlo, cercare di capirlo, immaginare il marcio che c’è dietro a quello che appare così bello, perfetto e positivo.
Non è un’ossessione complottistica o masochistica la mia, anzi, a me piace stare sereno e positivo per far star bene anche gli altri, la mia è solo voglia di immaginare cosa potrebbe succedere alla prossima; sì, è vero, sono un po’ pessimista, dovrei guardare il lato più positivo delle cose e non solo quello oscuro però lo dico sempre: “Meglio essere un ottimo pessimista che (essere) un pessimo ottimista”. Quando ci si aspetta solo cose ottime la delusione è sempre dietro l’angolo, quando ci si aspetta(no) cose più semplici, o normali o anche modeste si ottiene sempre di più delle aspettative. Volare bassi, non è facile ma a me piace, già volare è un bel casino, poi a salire si è sempre in tempo, basta esser pronti.
Mi garba il rock da Chuck Berry ai Cage the Elephant e mi piace essere aggiornato, mi piace rockare/cavalcare le cose reali e non le facciate false e vuote, mi garbano l’anima e le idee, mi piace avvicinarmi alla verità, mi piace osservarla, scriverla, mi piace cantarla mi piace urlarla e mi piace anche incazzarmi se sento di essere circondato solo da bugie e da fake.
Non mollo l’osso sono un rompicoglioni, mi piace dire: “E chi m’ammazza” anche quando sto a pezzi, quando qualcuno mi chiede: “Tutt’a posto Piè?” mi garba rispondere: “E niente in ordine!” strappando un sorriso, perché c’è una rivoluzione culturale da fare per sistemare il marcio intorno, ma finché non lo capiremo tutti e inizieremo a fare qualcosa insieme e uniti non cambierà mai niente.
Mi piace credere nelle cose difficili perché le cose facili sono una trappola per ignoranti, mi piace sognare a occhi aperti col cervello acceso sempre, mi piace l’utopia perché so che da tante parti in Nord Europa e in Sud America esiste davvero ed è una figata. Mi piace l’ex presidente dell’Uruguay Pepe Mujica perché lui applica lo sviluppo e il benessere del suo Paese nella forma più diffusa e orizzontale possibile contro la pessima regola: “Non ci sono più regole vinca il più forte e il più arrogante”. Mi piace la democrazia rappresentativa, quella dove la voce dei cittadini conta veramente e dove la parola LIBERTÀ non significa che ognuno può farsi i cazzi suoi sulla pelle del prossimo, ma che può realizzare se stesso solo nel rispetto degli altri.
Mi piace essere un umano felice tra umani felici e non essere un paranoico tra lobotomizzati senza testa. Questo non lo ottengo cliccando un semplice like su Fb o Insta o blablabla ma dandoci dentro dibbrutto a leggere, a informarmi, a comunicare e a ballare coi talloni chiodati sullo schifo che ho intorno.
Stare rock è scomodo ma mi garba, ragazzacci!


Piero Pelù


Vedi +

Smemoranda 2016


Vedi +