Mi piace leggere perché mi fa sentire senza età. Mi piace bere ma non mi piace ubriacarmi, cioè, mi piace anche ubriacarmi ma non sopporto tutte quelle figure di merda che ti porta a fare l’alcol. Mi piace la musica perché mi stacca dalla realtà oppure perché mi ci riporta. Mi piace la gente che si fa i cazzi suoi ma anche quella che ti chiede: “Come stai?”. Mi piace stare sveglio la notte anche se il giorno dopo non capisco niente dalla stanchezza. Mi piace la serie Gomorra perché finalmente fanno vedere in tv la vera Italia. Mi piace la gente che riesce a sviluppare e a trasformare la propria rabbia in arte. Mi piace fare bella figura, anche se poi mi sento un coglione a pensarci. Mi piace scrivere alla cazzo come in questo momento. Mi piacciono le persone che capiscono altre persone. Mi piace la street art. Mi piace lo spray sul muro, il tratto del tappino. Mi piace la grafica fatta con il computer, intendo quella fatta bene, infatti mi piacciono le cose fatte bene. Mi piacciono i tatuaggi anche se fanno un male cane. Mi piace lo skateboard anche se non ci so più andare. Mi piace l’iPod perché posso riempirlo di musica, anche se poi non so cosa ascoltare. Mi piace ascoltare chi riesce a spiegarsi. Mi piace non perdere tempo, mi piace anche perderlo ma a modo mio. Mi piace il rap fatto da chi ha qualcosa da dire. Mi piacciono i poster di Mimmo Rotella. Mi piace finire un lavoro perché poi ci si sente meglio.