Scuola e AstraZeneca

di Valerio Fiormonte

Scuola

Tra casi gravi e purtroppo decessi, si è molto dibattuta in questa settimana la correlazione tra le somministrazioni del vaccino AstraZeneca ed i casi di trombosi.

Alcuni di questi decessi hanno colpito anche il personale scolastico: un bidello e due insegnanti a Napoli, un professore di musica a Biella, un altro insegnante a Gela.

In settimana quindi il Governo Draghi, di comune accordo con altri Paesi Europei tra cui Germania e Francia, ha sospeso in via precauzionale la somministrazione del vaccino AstraZeneca.

La sospensione è durata poco più di due giorni, per permettere alle autorità sanitarie di effettuare controlli e verifiche; parallelamente, ciò ha portato ad un ritardo della campagna vaccinale per oltre 200.000 dosi.

AstraZeneca e insegnanti: le testimonianze

La sospensione in via precauzionale di tutte le dosi di vaccino AstraZeneca ha destato preoccupazioni soprattutto tra il personale scolastico di tutta Italia, che attualmente (insieme alle Forza dell’Ordine) è il pubblico a cui viene somministrato in questa fase.

Tra gli effetti collaterali raccontati dagli insegnanti che si sono vaccinati nei giorni precedenti allo stop si annoverano principalmente febbre, vomito e brividi, ossia tutti sintomi naturalmente conseguenti alla somministrazione e previamente segnalati dall’AIFA.

Il vero problema è stato il terrore psicologico infuso dai media in questi giorni, che ha portato per ovvie ragioni i vaccinati a suggestionarsi; ancora peggiore l’effetto su chi dovrà recuperare le dosi in questi giorni, che non sa se rimandare la somministrazione in attesa di vederci più chiaro.

D’altra parte, c’è anche chi vede vaccinarsi come una responsabilità, soprattutto per chi deve dare l’esempio come appunto un insegnante, e ricorda che il virus fa più paura e danni di qualsiasi vaccino.

Lo stesso Presidente del Consiglio Mario Draghi ha annunciato in conferenza stampa che si farà somministrare il vaccino AstraZeneca.

Il Premier ha poi continuato dicendo che il figlio, Giacomo Draghi, si è vaccinato proprio con AstraZeneca in Inghilterra e che non c’è nessun dubbio sulla sua sicurezza.

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AstraZeneca: è sicuro?

La sospensione in via precauzionale, attuata pressoché in tutta Europa, vuole significare solo una cosa: la campagna vaccinale è soggetta ad un altissimo tasso di controllo.

L’EMA (European Medicines Agency), dopo le verifiche effettuate in questi giorni di stop, ha annunciato che “il vaccino AstraZeneca è sicuro ed efficace” e che “la somministrazione non può essere associata ad un incremento delle trombosi: 25 casi rari su 20 milioni di vaccinati”; ciò non toglie che continueranno ad essere fatti ulteriori approfondimenti nel corso del tempo, soprattutto per vedere se ci sono correlazioni con l’utilizzo della pillola anticoncezionale.

Il foglietto illustrativo del vaccino verrà perciò aggiornato con gli effetti collaterali segnalati per poterli contrastare al meglio.

Al parere dell’EMA dà manforte anche il Direttore dell’Istituto d’Igiene Paolo Bonanni, in un’intervista per la Repubblica: mentre il virus attacca effettivamente anche il sistema cardiocircolatorio, il vaccino in linea teorica non può farlo in quanto non contiene tracce del virus al suo interno.

Sia i vaccini a RNA-messaggero, sia quelli con vettore virale”, spiega Bonanni, “forniscono l’informazione per mettere l’organismo in condizione di produrre anticorpi specifici per la proteina Spike”.

La proteina Spike è una proteina di superficie, pertanto non è presente il virus nel corpo di chi si vaccina.

Nelle ultime ore un team di ricercatori tedeschi di Greifswald, in collaborazione con l’Istituto Paul Ehrlich ed un team di medici austriaci, sembrerebbe aver scoperto la causa scatenante la rara trombosi cerebrale in questo numero ristretto di pazienti; gli effetti collaterali, solo in caso di manifestazione di trombosi e non in forma preventiva, sarebbero curabili con un farmaco comune.

Lo studio, condiviso intanto con gli ospedali di tutta Europa, è ancora al varo degli esperti e potrebbero esserci aggiornamenti in merito nei prossimi giorni.