
Numerosi e discordanti i pareri sulla riapertura delle scuole superiori in tutta Italia dal 7 Gennaio.
Da chi la definisce la “causa sicura della terza ondata” a chi, come la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, afferma che “neanche la seconda ondata è stata causata dalla scuola”.
Nel frattempo, gran parte degli studenti italiani torneranno a scuola in questi giorni grazie alla nuova colorazione delle loro Regioni.
Riapertura delle scuole: chi è contro
Massimo Galli, Responsabile del reparto Malattie Infettive presso l’Ospedale Sacco di Milano, è assolutamente contrario alla riapertura delle scuole superiori immediatamente dopo le vacanze natalizie.
“Oggi siamo ancora a 18mila casi giornalieri, sono moltissimi: una base per la terza ondata molto elevata”, ha detto Galli in un’intervista rilasciata a Il Messaggero, “quando avremo contezza dei contagi avvenuti a Natale? Proprio attorno al 7 Gennaio, quando riapriranno le scuole”.
Contagi e scuole: il parere della Ministra
Di parere totalmente opposto la Ministra Azzolina, la quale continua a ribadire fermamente che la scuola non è tra le più importanti cause di contagio. Secondo quanto afferma il CTS (Comitato Tecnico Scientifico), infatti, “non è corretto parlare dell’ipotesi di una terza ondata legata alla scuola, dal momento che neanche la seconda è collegata ad essa.”
Il rischio di contagio deriverebbe quindi non tanto dalla presenza all’interno degli istituti, quanto dai comportamenti scorretti al di fuori di essi, come già più volte affermato dalla Azzolina a Settembre.
Regioni gialle: i nuovi cambiamenti
Dalla giornata di domenica 13 Dicembre, tornano in fascia gialla le Regioni: Lombardia, Basilicata, Piemonte e Calabria.
Ciò significa che gli studenti di seconda e terza media di queste Regioni torneranno nuovamente tra i banchi di scuola da Lunedì 14 Dicembre.
Situazione ancora bloccata per le Regioni Toscana, Campania, Valle D’Aosta, Abruzzo e per la provincia autonoma di Bolzano, attualmente ancora in zona arancione in attesa del verdetto della settimana prossima.
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