A scuola, tutti vaccinati da domani?

di Valerio Fiormonte

News - Scuola

Con il decreto legge n.172/2021, da mercoledì 15 dicembre sarà introdotto l’obbligo di vaccino sia per i docenti che per il personale Ata: tutti i lavoratori all’interno degli edifici scolastici, pertanto, dovranno dimostrare o di essere già vaccinati, o di aver prenotato la vaccinazione e che la stessa avverrà entro 20 giorni.

Obbligo vaccinale per il personale scolastico non in servizio: come funziona?

Per quanto riguarda invece il personale non in servizio, la situazione è più confusa e complicata.
Il Ministero dell’Istruzione ha diramato una nota informativa, la n. 1889 del 7 dicembre 2021, per cercare di chiarire questo particolare caso:
“Pare dunque possa ritenersi escluso dall’obbligo vaccinale introdotto dal decreto-legge 26 novembre 2021, n.172, il personale scolastico il cui rapporto di lavoro risulti sospeso, come nel caso di collocamento fuori ruolo, aspettativa a qualunque titolo, congedo per maternità o parentale”.
Rimane però il dubbio di insegnanti ed operatori scolastici che alla data del 15 dicembre saranno in questa situazione, e si domandano pertanto se i giorni di sospensione delle attività didattiche sono compresi nell’assenza o se il rientro in servizio possa stabilire l’obbligo vaccinale.

1. Durante il periodo di chiusura delle scuole, cioè le vacanze di Natale, l’obbligo vaccinale è sospeso?
No, perché in ogni caso il personale scolastico anche durante le vacanze natalizie è considerato a tutti gli effetti in servizio e disponibile a svolgere attività.
2. Chi è in congedo parentale, malattia, aspettativa o altre tipologie di assenze a lungo termine deve comunque vaccinarsi?
No, per la durata del periodo di assenza. Al momento di rientrare a scuola, però, l’obbligo vaccinale viene reintrodotto ed il soggetto è tenuto a vaccinarsi.