
Tra i settori principali su cui stanno lavorando le potenze mondiali, compresa l’Italia, c’è quello della sostenibilità ambientale. Per esempio, nel nostro Paese sono stati messi a disposizioni degli ecobonus per l’acquisto di veicoli green o avviati percorsi professionali per la tutela dell’ambiente come quelli proposti da Arpa.
Ma questi grandi operazioni basteranno? O forse possiamo fare qualcosa anche nella nostra quotidianità per supportare il nostro pianeta? Certo che sì! Sono tanti i piccoli gesti quotidiani che possono contribuire e fare la differenza, spesso non ce ne accorgiamo, ma alcuni sono davvero banali! Volete qualche esempio? Ecco le 10 cose da fare nella nostra quotidianità per aiutare il nostro pianeta.
Stacca la spina: non sprecare l’energia!
Alzi la mano chi dopo aver caricato il cellulare, pc o qualsiasi altro aggeggio elettronico stacca la spina dall’interruttore! Sinceri! Ecco, quasi nessuno e non perché siamo persone brutte e cattive (sì forse alcuni di noi sì), ma semplicemente perché non ci pensiamo, non fa parte della nostra routine. E allora, come tutte le sane abitudini che richiedono costanza, iniziamo da subito e diventerà anche questo un gesto automatico. Pensiamo solo ad una cosa: come ci sentiamo quando va via la corrente? Persi. Ecco evitiamo di arrivare a questo e smettiamola di sprecare l’energia.
Lampadine di casa: cambiale!
Guardiamo la nostra cameretta e pensiamo: c’è qualcosa che non va! Eppure, abbiamo tutto perfettamente in dis-ordine! Mmm…ma perché a volte sembra la camera dei nostri bis bis bis nonni? Sarà questa lampadina vecchia che sta cercando di renderci ciechi? Sì, è proprio lei e quanto consuma! È ora di rinnovare: passiamo ai led che sono anche più fighi, oltre a consumare molto, ma molto di meno. Risparmieremo anche sugli occhiali, probabilmente!
Ogni cosa nel proprio contenitore: puoi farcela!
Allora, non è difficile. Ripetiamo insieme: la carta va nella carta, il vetro nel vetro e il cartone della pizza…nell’indifferenziato! (Non confondiamoci!). Sembrerà banale, ma la raccolta differenziata è tra le cose fondamentali per aiutare il nostro pianeta, non diamo retta a quelli che dicono “non sarà il mio cartone della pizza a distruggere il pianeta!”: invece sì, lo sarà! Disciplina, su!
La boccetta è più figa della bottiglietta di plastica: non si discute!
Abbiamo mai contato tutte le bottigliette di plastica buttate in una settimana? Troppe! Ma non vi è mai capitato che si apra nello zaino? O se la riutilizzate, puzza da morire? Ecco, basta. Ci sono tante boccette carine che possono tranquillamente sostituire queste perfide bottigliette di plastica! Scherzi a parte, farà bene anche ai nostri amici animali: conosciamo tutti le immagini orribili di uccellini o pesciolini intrappolati in detriti di plastica. Possiamo evitarlo, basta poco.
Chiudi l’acqua: non è inesauribile!
Ammettiamolo: sotto la doccia diventiamo i più grandi cantanti del pianeta, il nostro pubblico ci chiede il bis e noi non possiamo deluderlo! Finché non arriva nostra madre ad urlarci di uscire dalla doccia! È brutto il ritorno alla realtà, ma cerchiamo di non renderla peggiore non prendendocene cura. L’acqua non è inesauribile. Ricordiamocelo durante i live.
Cosmetici e detersivi ecologici: ama la tua pelle e i tuoi polmoni!
Avanti, storciamo tutti il naso quando sentiamo il cattivo odore dei detersivi ultra chimici e a nessuno piace vedere la propria pelle diventare rossa o di qualsiasi altro colore e forma. Quindi, cerchiamo di scegliere prodotti green che aiutino l’ambiente e noi stessi.
Troppo caldo, troppo freddo: non sei la divinità delle temperature (ma esiste?)!
Passando tanto tempo in casa, abbiamo usato ancora di più condizionatori e simili per regolare la temperatura dell’ambiente, sia nel periodo invernale che in quello estivo. Ma no, non va bene. L’ideale sarebbe mantenerla costante: se sia ha troppo freddo c’è il maglione extra large che ci ha regalato la zia a Natale da poter sfruttare. Inoltre, attenzione ai condizionatori: per produrre aria fredda comprimono un determinato gas che, quando è sotto pressione, produce calore. E sapete dove va quest’aria calda? Esatto, nelle nostre case! Alla faccia del freddo!
Sì al pollice verde: chiedi ai nonni i segreti per il pomodoro perfetto!
Prendersi cura delle piante è anche rilassante e non è un segreto che i prodotti a km 0 siano più salutari.Quindi, chiediamo ai nonni tutti i consigli utili per prenderci cura delle nostre piantine: ci ripagheranno con frutti e ripulendo l’aria che respiriamo!
Smettila di imitare Picasso: non sprecare carta inutilmente!
Siamo in dad, il prof di matematica si è perso nei suoi numeri contorti e noi ci stiamo annoiando. Ed ecco che la vena artistica emerge, si fa largo tra tutte le nostre capacità e produciamo migliaia e migliaia di fogli con disegni… con disegni…no, non possono essere definiti disegni! E cosa succede? Li buttiamo. In pratica le foreste vengono distrutte perché ci annoiamo, e nel frattempo il nostro pianeta collassa. No, non credo che le nostre opere siano così indispensabili. Diamoci un taglio!
Vivi: pc, tv, smartphone e cervello ti ringrazieranno!
Il prof di matematica ha finalmente terminato, siamo liberi: possiamo uscire (usando la mascherina e facendo le brave persone), leggere un libro o parlare con le altre persone. Facciamolo. Stacchiamo gli occhi dai nostri amati cellulati e pc, la serie tv è anche su Netflix e possiamo guardarla dopo. Facciamo riposare tutti: ricarichiamo il Pianeta e noi stessi.
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