All’inizio delle serie televisive mettono delle avvertenze per l’utente. Tipo: questo telefilm contiene parolacce, scene di sesso e altre cose che potrebbero magari risultare scandalose per qualcuno. Che poi nel 2022 è abbastanza difficile, ma comunque.
The Boys è una serie di supereroi che ha tipo cinque righe di avvertenze a ogni episodio, perché contiene volgarità, nudità, sesso, violenza, uso di alcool, tabacco, droghe varie, effetti splatter… insomma tutto quello che vi viene in mente, nella serie c’è. E quindi fa ridere l’idea di intavolare una raffinata analisi di una serie in cui un supereroe che ha il potere di rimpicciolirsi usa il suo potere per, beh, infilarsi tra le chiappe della gente. Però proviamo lo stesso.
La fine disamina intellettuale che si potrebbe tentare di fare su The Boys è che dietro le succitate cose sconvenienti – chiamiamole così – nasconde in realtà una satira sociale molto incisiva, su quello che è la società moderna in generale e americana in particolare. Perché è una serie in cui i supereroi si preoccupano di quello che scrive di loro la gente sui social, in cui il cattivo è una metafora del trumpismo, in cui i grandi capitalisti sono più forti di Superman… e soprattutto è una serie in cui tutti quanti fanno veramente schifo. Il più pulito ha la rogna, si dice. In questo caso oltre alla rogna ha anche lo sguardo laser, che ti può tagliare la testa con un’occhiata.
The Boys, dal fumetto alla serie TV
The Boys nasce come fumetto, prima di diventare una serie tv, e l’autore di quel fumetto è uno scrittore inglese di nome Garth Ennis, piccolo genio che ha scritto Preacher e Hellblazer, altre due serie a fumetti molto pazze e molto sconvenienti che sono diventate telefilm. Ecco, Garth dice sempre che lui odia i supereroi, e a vedere questa terza stagione di The Boys, beh non ci sarebbe neanche bisogno di dirlo perché è molto chiaro fin dal primo fotogramma.
A guardare questa terza stagione di The Boys, è anche chiaro il motivo per cui gli attori hanno dichiarato che alcune scene erano talmente schifose e imbarazzanti che si sono rifiutati di girarle. Ma c’è invece una categoria di spettatori a cui piace l’idea di essere scioccati, piace l’umorismo nerissimo, gli effettacci, e a giudicare dal successo di The Boys, è una categoria piuttosto nutrita.
La terza stagione di The Boys è disponibile su Amazon prime video.
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