Nostalgia istantanea: Una poltrona per due

di Redazione Smemoranda

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Qualcuno lo ha definito il miglior film su Wall Street mai realizzato, altri lo ritengono il miglior film natalizio di sempre. Un classico di Natale suo malgrado. Perché il film uscì negli Stati Uniti nel giugno del 1983, arrivando poi nelle sale italiane a gennaio del 1984. Ma l’ambientazione della storia, che si svolge appunto nei giorni di Natale, ha fatto sì che si tramutasse nella perfetta commedia con cui passare la vigilia.

Un cast pressoché perfetto diretto da un regista all’epoca in stato di grazia, reduce da altri due classici come The Blues Brothers e Un lupo mannaro americano a Londra. Il film ottenne due nomination ai Golden Globe e una agli Oscar. Quest’ultima per la colonna sonora firmata dal maestro Elmer Bernstein. Alcuni personaggi sarebbero tornati in opere successive di Landis, come in una sequenza de Il principe cerca moglie con Eddie Murphy, dove compaiono i fratelli Duke (Don Ameche e Ralph Bellamy).

La Eddie Murphy Rule

E per capire l’influenza avuta sulla cultura americana, basti pensare che nel 2010, quando negli Stati Uniti entrarono in vigore delle direttive contro l’insider trading nei mercati finanziari, l’insieme di queste norme venne ribattezzato “Eddie Murphy Rule”… Il titolo originario è Trading places, che vuol dire scambio di posti, ma anche posti dove si fa trading, cioè dove si gioca in borsa.

Più di una semplice commedia

Una poltrona per due è anche uno dei film che negli anni Ottanta ha trattato meglio il tema del razzismo in America. Perché, come tutti sappiamo, tutte le persone sono create uguali, ma storicamente non sono trattate allo stesso modo nella società, e in particolare se non sono bianche, eterosessuali e abili. Quando Dan Aykroyd dice che con la sua condizione “La fortuna non c’entra niente”, tutti capiamo che è proprio il contrario, che è la sua posizione sociale di nascita ad avergli dato tutto quanto. Tra l’altro il titolo doveva essere Black and white, prima che decidessero per l’altro…