Assegno di inclusione, fa attenzione a giugno: se non intervieni subito rischi di perderlo

Assegno di Inclusione: bisogna fare attenzione al mese di giugno, se non intervieni rischi di perdere dei grossi benefici.

L’Assegno di Inclusione è un’importante misura di sostegno economico per molte famiglie italiane, ma c’è un allarme che riguarda il pagamento previsto per giugno. Migliaia di famiglie rischiano di non ricevere l’assegno se non intervengono tempestivamente.

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Rischi di perdere l’assegno di inclusione, ecco come risolvere il problema – Smemoranda.it

Il Governo ha dettato delle regole aggiuntive che vanno a intensificare la complessità di questa misura. È salito il rischio per tutti coloro che hanno il diritto di ottenerlo. In questa guida, esploreremo tutti i passaggi da seguire per garantirsi di non perderlo. Tutto quello che devi sapere per evitare la sospensione del beneficio.

Assegno di inclusione: fa attenzione al mese di giugno, rischi di perderlo

Il rischio di sospensione dell’Assegno di Inclusione riguarda soprattutto le famiglie che hanno presentato la domanda tra il 18 dicembre e la fine di gennaio che non sono ancora state prese in carico dai servizi sociali del loro comune di residenza.

Questo perché uno degli obblighi della normativa prevede che le famiglie passino attraverso una valutazione multidimensionale dei bisogni presso i servizi sociali e firmino il Patto di Inclusione entro 120 giorni dalla firma del Patto di Attivazione Digitale (PAD). Se questo non avviene, i pagamenti vengono sospesi.

regole assegno di inclusione
Ci sono delle regole precise per ricevere l’assegno di inclusione – Smemoranda.it

Dalla firma del PAD, ci sono 120 giorni di tempo per il primo incontro con i servizi sociali. Tuttavia, una nota del Ministero del Lavoro ha previsto una deroga: per le domande inviate entro il 29 febbraio, il termine dei 120 giorni viene calcolato a partire dall’invio del flusso delle domande sulla piattaforma Gepi, anziché dalla firma del PAD.

Per chi ha presentato domanda nei primi giorni, il termine dei 120 giorni è scaduto il 25 maggio scorso, mentre per gli altri la scadenza avverrà nelle prossime settimane. È quindi molto importante mettersi in regola quanto prima per evitare che la carta non venga ricaricata a giugno. Ecco cosa fare per evitare la sospensione:

  • Controlla la Scadenza: Verifica quando scade il termine dei 120 giorni dalla tua firma del PAD. Se sei prossimo alla scadenza, è fondamentale agire subito.
  • Contatta i Servizi Sociali: Se non hai ricevuto una convocazione per la valutazione multidimensionale, contatta i servizi sociali del tuo comune. Non aspettare che siano loro a chiamarti.
  • Richiedi un Appuntamento: Se non hai un appuntamento programmato, richiedine uno. È tua responsabilità assicurarti che l’incontro avvenga entro i termini previsti.
  • Documentazione Necessaria: Porta con te tutta la documentazione richiesta per la valutazione, per evitare ulteriori ritardi.

Se non rispetti la scadenza, il pagamento dell’Assegno di Inclusione sarà sospeso. È importante notare che la sospensione è temporanea e i pagamenti sono “congelati” fino a quando non si completerà la valutazione. Tuttavia, la decadenza del beneficio comporterebbe la perdita definitiva del diritto all’assegno.

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