Vietato tenere animali in casa nel 2024: adesso è scritto nero su bianco e non puoi opporti

La novità inaspettata riguarda tutti i possessori di animali che dovranno fare i conti con un divieto che potrebbe cambiare tutto.

La possibilità di avere un animale in casa non è sempre lecita, come si potrebbe immaginare. Prima di trasferirsi quindi o pensare di adottare un cane o gatto è giusto valutare con attenzione quanto previsto dalla legge per evitare di trovarsi successivamente in una posizione sconveniente.

Vietato tenere animali in casa nel 2024
Vietato tenere animali in casa nel 2024, cosa cambia (smemoranda.it) Foto Editorially Srl

Nel tempo la normativa è cambiata ma ci sono anche tanti punti specifici da considerare di cui molti non immaginano le conseguenze. È importante capire quindi chi può e chi non può tenere animali in casa, quando ci si può appellare o fare ricorso e cosa prevede la legge.

Vietato tenere animali in casa nel 2024: cosa fare

Quando si affitta un immobile bisogna considerare non solo quelle che sono le direttive previste dalla legge ma il regolamento condominiale e le volontà del proprietario di casa, diversamente quando si acquista ci si limita alle prime due. Non tutti i proprietari sono felici di accogliere amici a quattro zampe nelle mura domestiche e quindi talvolta possono definire questi termini in fase contrattuale, imponendo il divieto assoluto di animali nel contratto di locazione. Molti si chiedono se questo, nello specifico, sia legale o meno.

vietato tenere animali scritto nero su bianco
Animali vietati in casa, non puoi opporti (smemoranda.it) Foto Canva

La legge è molto chiara a riguardo e chiarisce che il divieto di tenere animali in casa se inserito dal proprietario nel contratto è legittimo e va rispettato. Viceversa, se questi lo esplica dopo ma non ci sono clausole di alcun tipo nel contratto firmato e quindi accettato dall’inquilino, allora non sarà valido. Il locatario non ha modo di opporsi o di bloccare il diritto del locatore di decidere cosa si può e non si può fare nel suo appartamento. Se questo è preventivamente specificato non ha senso optare per un immobile di questo tipo e poi voler tenere un animale domestico in casa.

Comunque subentra anche il regolamento del palazzo che può porre un freno al possesso di animali domestici. Con la legge del Codice Civile i condomini non possono vietare di avere animali domestici quindi di fatto il condominio non può impedire alla persona di tenere un cane o gatto in casa. Tuttavia, di contro, se tutti i proprietari decidessero di inserire nello statuto di condominio il divieto di tenere animali questo diventerebbe a tutti gli effetti pet free e quindi l’opinione di un soggetto che vive in affitto non sarebbe rilevante. Ma questo vale solo se la votazione è unanime, non basta la maggioranza. Per evitare problemi meglio controllare tutto prima così da optare per un luogo in cui gli animali domestici siano i benvenuti.

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